Quali requisiti chiedere in un post sponsorizzato?

Content Marketing
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Prima di mostrare i requisiti per un post sponsorizzato è importante capire questo concetto e il suo funzionamento.

Come indica la parola, si tratta di un elemento sponsorizzato dato che c’è una trattativa dietro. Ma in cosa consiste? Un blogger genera contenuti originali e diversi. Un brand ha tanti compiti da svolgere quotidianamente e non ha tempo di redigere contenuti. Qui comincia la collaborazione.

Il blogger crea contenuti per brand che vogliono mostrare qualcosa al loro target ma non in maniera comune. Il professionista della creazione di contenuti accetta l’accordo in cambio di denaro o altro valore di scambio.

Sono sempre di più le aziende che ricorrono a questa tecnica. Solitamente sono le startups a utilizzare di più queste risorse, che sia per far conoscere un prodotto o servizio o per piccoli progetti che vogliono mostrare agli utenti.

Può sembrare un’attività semplice all’inizio. Ma nessun blogger creerà mai contenuti riguardo a articoli che non considera il linea con la sua filosofia. È sempre interessante inoltre utilizzare piattaforme di content marketing come Coobis che mettono in contatto bloggers e brand.

Sponsorizzare post, passo passo

Si tratta di un processo tra brand e editor pianificato come segue.

  • Un brand deve far conoscere un prodotto. Quindi decide di attivare una campagna di post sponsorizzati con diversi bloggers.
  • I bloggers decidono se accettare o rifiutare la proposta considerando la reputazione e l’immagine del brand. Anche la retribuzione è un punto importante.
  • Se accettano la proposta i bloggers genereranno contenuti originali che condivideranno con la loro community attraverso il blog e i social.
  • Grazie ai cotntenuti generati dai professionisti il brand raggiunge il target obiettivo.

In un primo momento è possibile che il brand non raggiunga il pubblico direttamente. Ma col tempo e attraverso gli intermediari, lo farà. Trattare con un blogger però non è così semplice. Il brand deve vendere bene e deve essere trasparente.

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Requisiti per un post sponsorizzato

Le basi per le quali sono governati i post sponsorizzati sono le seguenti:

1 – Il contenuto predomina sulla promozione

I bloggers come editori di contenuti, vogliono creare contenuti diversi affinché l’utente viva una bella esperienza. Un post dove si capisce che c’è dietro una promozione non potrà avere successo.

I messaggi che riportano una presentazione dell’azienda in poche righe sono un’ottima strategia. Ovviamente abusare di questa pratica può far sì che il cliente abbandoni la pagina. E, ancora peggio, che il brand perda la sua reputazione.

2 – Le tematiche del brand in relazione al blog

I bloggers devono considerare questo aspetto come uno dei più importanti requisiti per un post sponsorizzato.

Non ha senso che un blogger accetti un brand se i suoi contenuti non hanno nulla a che fare. La decisione di accettare o rifiutare la proposta deve essere determinata da questo aspetto. Al contrario si confonderà solo il lettore.

Riguardo ai brand, devono scegliere con cura gli editori dato che saranno i rappresentanti dell’azienda. se non condividono i suoi valori o qualità non saranno credibili e l’utente se ne accorgerà.

3 – Non abusare dei link sponsorizzati

È una buona pratica includere links dato che apportano valore all’utente con contenuti diversi. I links devono essere di qualità e possono linkare altre sezioni del blog o pagine esterne.

Bisogna evitare link a pagine promozionali in cui l’utente deve convertire. Sicuramente è uno degli obiettivi di questi contenuti ma l’approccio deve essere diverso. Al contrario l’utente si stancherà e lascerà la pagina.

Includere link è giusto ma ricorda che in qualsiasi strategia di marketing l’utente è il re e chiede contenuti di qualità e non pubblicità o promozioni.

4 – Evita la pubblicazione di comunicati stampa

Un altro dei requisiti per un post sponsorizzato è evitare contenuti stile comunicato stampa. L’utente si aspetta contenuti di valore.

Se invece di generare contenuti originali pubblichi un comunicato stampa senza modifiche i risultati saranno negativi. Entrambe le parti saranno penalizzate. L’utente, a causa dei contenuti, lascerà il blog.

5 – La trasparenza dei post sponsorizzati

Segnalare agli utenti che si tratta di un post sponsorizzato è importante. Devi essere chiaro con la tua audience quando generi questo tipo di contenuti.

Anche se il lettore può sentirsi oppresso all’inizio, se gli spieghi le cose in maniera trasparente, lo capirà. In fin dei conti il brand sta fornendo contenuto.

Un buon modo per far capire all’utente che ti importa di lui è mediante sconti e concorsi. A qualsiasi lettore piacerà l’idea di ottenere qualcosa in cambio. Così eviti la percezione del contenuto spazzatura.

6 – La misurazione del post sponsorizzato

Non poteva mancare la misurazione come requisito per un post sponsorizzato. Misurare è essenziale per assicurarti di aver fatto un buon lavoro. Una volta che il post è stato pubblicato su tutte le piattaforme devi attivare l’ascolto, utilizzando determinati strumenti.

Ciò che devi verificare è se il post ha avuto una ripercussione o no, mediante i mi piace, le condivisioni, i commenti, i clicks…

Se realmente vuoi che i tuoi post siano di successo, analizzare e misurare è un requisito essenziale.

Oltre ai post sponsorizzati nei blog ci sono altri spazi dove promuoversi. Non c’è dubbio che i social abbiano una grande presenza online. Facebook è un esempio e ha creato uno spazio affinché siano visualizzati, tramite i Facebook Promoted Posts.

I Facebook Promoted Posts

I Promoted Posts di Facebook sono una delle forme di promozione tipiche per i brand. Tra le opzioni che offre Facebook questa è una delle preferite dai brand.

I post sponsorizzati di Facebook sono il punto intermedio tra un annuncio e un post standard e potrebbero essere pubblicati da qualsiasi utente.

Così come fanno i bloggers sui loro blogs, sulla pIattaforma si può attivare una promozione social.

L’idea parte da un post che un utente o un’azienda ha pubblicato e con cui si vuole guadagnare. Al posto di pagare il blogger si paga Facebook. In cambio Facebook genera impressions, clicks e conversioni al post sponsorizzato.

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Un metodo attivato nel 2012 e che ha pro e contro dato che per essere promosso devi trovarti tra questi post. Altrimenti sei invisibile.

Come vengono mostrati i Facebook Promoted Post sulla piattaforma?

I post Sponsorizzati di Facebook sono mostrati come nell’esempio qui sopra. Facebook ha creato questi post perché occupassero un terzo dello spazio nei wall.

I Facebook Promoted Post hanno la priorità nella visibilità.

Costo dei Post Sponsorizzati di Facebook

Il budget per questo tipo di post è limitato. Dipende dalla quantità dell’investimento e i risultati saranno maggiori o minori.

La stima dei costi è tra i 5 e i 100 dollari. Con la quantità di denaro investito Facebook fa un’analisi del pubblico a cui può arrivare. Più è grande più si ottengono risultati.

Una volta che Facebook fa la stima pertinente, il passo successivo è quello di attendere i risultati riguardo alle conversioni, che possono essere visite, leads, followers, ecc.

I post sponsorizzati possono essere creati in diversi modi. Ovviamente i contenuti devono essere all’altezza, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata.

Per ottenere i risultati che desideri devi considerare i diversi requisiti per un post sponsorizzato. Ma se non sai come farlo e hai bisogno di aiuto affidati ai professionisti.

Coobis è una piattaforma di content marketing che mette in contatto editori e inserzionisti affinché diano vita a post sponsorizzati. Vuoi che i tuoi contenuti si notino? Stai cercando un editor che ti faccia conoscere? Questo è il tuo sito. Registrati e vedrai che risultati!

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