ONG e influencer: come dare più visibilità alle cause sociali

Influencer Marketing
Ti è piaciuto il nostro articolo?
Rate this post

Negli anni il lavoro delle ONG è cresciuto nel mondo a causa dei cambiamenti e delle situazioni politiche nei vari angoli del globo. ONG e influencer hanno unito i loro percorsi per portare un messaggio di speranza e aiuto alle comunità più colpite.

Il lavoro delle ONG è essenziale per il benessere di diversi gruppi di persone in tutto il mondo e il loro compito principale è dare visibilità al problema fornendo soluzioni. Come ogni azienda oggi, raccogliere fondi è importante per mantenere la propria attività ed è per questo che hanno incluso gli influencer nella loro strategia.

Il mondo di oggi, fortemente colpito dalla pandemia di coronavirus, ha accelerato il lavoro di diverse ONG nel mondo. Ecco perché i social network sono diventati una fonte molto importante di contatto con il target di riferimento. E grazie agli influencer sono riusciti a raggiungere molte più persone.

ONG e fiducia pubblica

ONG e fiducia pubblica

Gli utenti al giorno d’oggi aiutano le organizzazioni a scopo di lucro in un modo o nell’altro. E perché succeda è fondamentale la fiducia. Qui il marketing ha un ruolo importante.

Sono molti infatti gli utenti che effettuano una donazione alle ONG attraverso contatti social.

È anche noto che le persone anziane donano più frequentemente rispetto ai giovani, motivo per cui l’influencer marketing gioca un ruolo centrale nel tentativo di convincere i giovani a sostenere cause diverse.

Avere influencer nelle campagne di marketing delle ONG darà maggiore fiducia agli utenti più giovani, aumenterà la notorietà della campagna e senza dubbio amplierà il numero di donatori.

Suggerimenti generali per una buona campagna di influencer marketing da parte delle ONG

Altri vantaggi specifici di una relazione tra ONG e influencer

Ci sono molti aspetti che devono essere considerati per ottenere i migliori risultati in termini di influencer marketing e tra questi ci sono:

  • Un buon modo per ottenere buoni risultati è sapere chi sta parlando delle ONG e per raggiungere questo obiettivo puoi rivedere i gruppi di Facebook o le FanPage sul tema. Allo stesso modo, in Coobis puoi cercare e assumere influencer per questo tipo di attività.
  • La fiducia e la comunicazione sono fondamentali per qualsiasi relazione e non solo tra un’azienda e un influencer. Gli scopi e gli obiettivi da raggiungere devono essere chiariti. La proposta all’influencer deve avere tutti i punti dettagliati.
  • Le ONG e gli influencer devono comunicare chiaramente gli obiettivi e le finalità della campagna. Creare consapevolezza sociale, aumentare le donazioni e quindi aumentare il numero di persone che donano è fondamentale.
  • Tieni presente che l’influencer con il maggior numero di follower non è sempre quello giusto per qualsiasi campagna ONG con influencer. Studiare il profilo di ogni persona è fondamentale per determinare se è adatto o meno al ruolo di brand ambassador.

Vantaggi di una campagna di influencer marketing per le ONG

Vantaggi di una campagna di influencer marketing per le ONG

Oltre a generare la necessaria fiducia nel pubblico target, una campagna di influencer marketing ha altri vantaggi che sono dettagliati di seguito e che daranno senza dubbio i migliori risultati se sei un brand o una ONG senza scopo di lucro:

1.- Aumentare la credibilità

Per generare fiducia e credibilità nel target è necessario avere precedenti esperienze degli utenti, ovvero storie di successo che dimostrino che si sta facendo la cosa giusta e che questo sta portando ai migliori risultati. È importante avere a disposizione un’esperienza positiva tra l’influencer e le ONG.

L’obiettivo principale è fare in modo che l’influencer diventi l’ambasciatore della causa in generale, poiché a sua volta genererà un’influenza positiva sui suoi follower e più probabilmente sosterrà la causa finale delle ONG.

2.- Rafforza il brand

Rafforza il brand

Il fatto che un influencer riconosciuto lavori con un particolare brand consentirà di beneficiare dell’immagine di queste ONG come sinonimo qualità e professionalità. Generare legami affettivi con loro è la chiave per ottenere buoni risultati.

L’influencer può anche beneficiare della sua partecipazione se vengono applicate chiare strategie di branded content sui social network e nei media.

3.- Permette di ottenere nuovi donatori

Permette di ottenere nuovi donatori

Questo è uno degli obiettivi più importanti di ogni campagna di influencer marketing per le ONG. Aggiornare i canali di comunicazione di ONG e influencer è fondamentale per ottenere buoni risultati.

Al contrario, le ONG più tradizionali possono applicare una campagna di email marketing, questo perché si concentrano principalmente sulla conversione.

Lavorare con influencer riconosciuti a livello globale o regionale consentirà di raggiungere persone sempre più giovani e un pubblico molto più diversificato a livello generale.

Altri vantaggi specifici di una relazione tra ONG e influencer

Altri vantaggi specifici di una relazione tra ONG e influencer

 

Senza dubbio, i vantaggi di avere influencer riconosciuti che lavorano a una campagna di influencer marketing per un’azienda sono molti:

  • Viralizzare una campagna di comunicazione.
  • Promuovere un’attività o un evento.
  • Promuovere una campagna di attivismo.
  • Posizionare un hashtag o creare un argomento di tendenza.
  • Generare conversazioni e dibattiti sull’argomento.
  • Attirare traffico sul Web o sui contenuti pubblicati.

Passaggi per creare la migliore campagna e dare visibilità alle cause sociali

Passaggi per creare la migliore campagna e dare visibilità alle cause sociali

Avere il meglio della campagna di influencer marketing per una causa sociale è possibile se si seguono alcuni passaggi o raccomandazioni che hanno a che fare con il messaggio e l’obiettivo finale che si persegue.

Ecco i passaggi da seguire per un’efficace campagna di influencer marketing:

1.- Scegli il tipo di campagna da realizzare

Il tipo di campagna da utilizzare è la chiave per fare il primo passo. È anche importante scegliere il tipo di strategia da prendere in considerazione. Esistono tre tipi fondamentali di strategie che sono le seguenti:

  • Generare campagne educative: aiutano a sviluppare competenze e danno molta visibilità a un progetto specifico.
  • Creare consapevolezza: qui vengono evidenziate le storie che generano empatia su un problema specifico.
  • Incoraggiare il processo decisionale: di solito si tratta di campagne che incoraggiano un’azione rapida da parte delle persone coinvolte. Può essere utilizzato in situazioni di emergenza in cui è necessario generare rapidamente profitti.

2.- Decidi chi è l’influencer giusto

Sapere come scegliere l’influencer giusto per la campagna è fondamentale. E proprio come le persone si adattano a circostanze diverse, un influencer deve essere scelto per la sua personalità, il suo background e la sua influenza sui suoi follower. 

Una personalità onesta e un carattere forte e determinato possono fare molto per sensibilizzare le persone. Ottenere credibilità è tutto in questo tipo di campagna.

È importante identificare e selezionare gli influencer che meglio si adattano e coincidono con le idee che le ONG vogliono trasmettere. La persona deve comunicare con tutti i valori che vuole trasmettere per mantenere un’unica linea di pensiero.

Il pubblico target può rendersi conto che un influencer non è quello giusto per un determinato lavoro e questo può ritorcersi contro la campagna.

3.- Chiarire gli obiettivi della campagna di marketing

Chiarire gli obiettivi della campagna di marketing

Dare libertà creativa all’influencer nella relazione tra ONG e influencer è fondamentale in modo che generi il miglior contenuto possibile, ma sempre focalizzato sulle linee guida stabilite in precedenza. Il contenuto da pubblicare deve sempre passare in anticipo tramite l’ONG per il suo ok, al fine di convalidarlo prima di essere pubblicato.

Raggiungere gli obiettivi è compito di tutti i soggetti coinvolti e a maggior ragione in questi casi in cui l’influencer lavora per la ONG. Devi avere la stessa linea di pensiero tra ONG e influencer.

4.- La qualità va al di sopra della quantità

È molto meglio avere un solo influencer con un’organizzazione che averne diversi che non hanno chiaro il messaggio che l’ONG vuole trasmettere. A volte less is more e in questi casi è di vitale importanza.

Un influencer convinto che segua le regole precedentemente introdotte dalle ONG darà buoni risultati rispetto diverse risorse che lavorano insieme senza un obiettivo chiaro oltre a trasmettere un messaggio.

Vuoi andare oltre con una strategia di influencer marketing? In Coobis mettiamo a tua disposizione la nostra piattaforma Branded Content, SEO e Influencer marketing in modo che tu possa posizionare la tua azienda e ottenere visibilità rispetto ai contenuti della concorrenza.

Rate this post

I più popolari