Ecco le 6 community virtuali più famose che devi conoscere

Sebbene nella realtà dell’era della comunicazione sia già consuetudine utilizzare i social network per entrare in contatto con il pubblico, le community virtuali più famose hanno portato il rapporto community-brand a un altro livello. Con l’avanzare delle nuove tecnologie, questo legame e i modi di trasmettere un messaggio si sono evoluti.

Ogni giorno vengono lanciate nuove applicazioni, piattaforme social o community focalizzate su un pubblico specifico. Le community virtuali più famose, come Instagram o Facebook, sono diventate parte della vita quotidiana e, pertanto, sono alla base delle strategie di marketing di brand personali, aziende, imprenditori, grandi società e altro ancora.

Tuttavia, un eccellente stratega saprà che esiste un mondo al di là di queste piattaforme e che il potenziale che offrono può essere sfruttato se utilizzato nel modo giusto. È quindi fondamentale sapere quali sono le community attualmente in voga e quale uso commerciale e di branding se ne può fare.

Che cos’è esattamente una community virtuale?

Non è molto difficile decifrare il significato di questo termine: una community virtuale è una community in cui si interagisce per via elettronica, utilizzando strumenti di base come il Web, il computer desktop o i dispositivi mobile.

Attualmente le community, in generale, sono caratterizzate dal fatto che tutti i membri hanno caratteristiche in comune, condividono hobby, cultura o uno spazio dove svolgono un’attività. Nel caso delle community virtuali, il funzionamento è simile.

Tuttavia, all’interno di quella che viene definita una community virtuale, se ne possono trovare di diversi tipi:

• Social network: sono i più utilizzati nel marketing digitale e i più conosciuti a livello mondiale. Permettono lo scambio di materiale audiovisivo, articoli di opinione, lavori professionali o pensieri. Gli esempi più chiari sono le piattaforme Twitter o Tik Tok.
• Conoscenza: esistono community virtuali create per apprendere su argomenti specifici. Un esempio potrebbe essere un gruppo Telegram composto da studenti di un’accademia di formazione.
• Reti di esperti: una community che riunisce un gruppo di professionisti o di esperti su un particolare argomento. È comunemente usata per scambiarsi idee e ottenere informazioni. I gruppi di giocatori su Discord sono un chiaro esempio di rete di esperti.
• Team di lavoro: di solito possono essere creati su qualsiasi piattaforma digitale, ma ne esistono di specifiche per il lavoro virtuale, come Cliq o Trello.

Di seguito un elenco delle community virtuali più famose. Prendi nota se aspiri a crearne una tua:

1.- Utilizza solo la voce in Club House

È una community che ha preso rapidamente slancio. Club House è stata lanciata nel 2020 e inizialmente era disponibile solo per il sistema operativo iOS. La novità di questo social network era che si poteva interagire solo con la voce. Quando Club House è stata lanciata, l’accesso ai vari gruppi era solo su invito.

Questa piattaforma social è utilizzata per forum e discussioni su argomenti specifici. Ogni giorno nascono nuovi gruppi di interesse e se ne discute continuamente. L’identificativo dell’account è il numero di telefono, come per Whatsapp, ma è necessario scegliere anche un nome utente.

L’applicazione è disponibile anche per gli utenti Android da giugno 2021. Una volta entrati a far parte dell’applicazione, è possibile determinare quali sono i propri interessi e l’algoritmo dell’applicazione consiglierà alcune stanze con le quali si potrebbe avere un’affinità.

2.- Donne al potere con Bumble

L’empowerment femminile è una realtà che, ovviamente, doveva raggiungere le reti sociali. È proprio questa la premessa di Bumble. Si tratta di un’App di incontri, come il famosissimo Tinder, ma con una novità: solo le donne possono fare il primo passo e iniziare una conversazione.

Bumble è una delle community virtuali più famose dopo che il discorso femminista della sua fondatrice è penetrato nelle menti del suo pubblico di riferimento. Whitney Wolfe proveniva dal consiglio di amministrazione di Tinder, quindi era ben consapevole delle debolezze della piattaforma. Ha trasformato queste debolezze in opportunità creando un proprio spazio per competere con le altre app di incontri.

Inoltre, Bumble ha altre caratteristiche speciali che meritano di essere menzionate: non solo si può ottenere un appuntamento, ma si possono anche fare nuove amicizie e ampliare la propria rete professionale.

3.- Discord, una delle community virtuali più famose al mondo

Discord è fondamentalmente un servizio di messaggistica istantanea. La piattaforma è diventata famosa in tutto il mondo grazie alle community di gioco, ma non è l’unico uso che se ne può fare. Discord riunisce diverse community che comunicano attraverso chat vocali, videochiamate e messaggi di testo.

I gruppi di giocatori usano Discord per comunicare prima, durante e dopo una partita. La dinamica è guidata da funzioni di ricerca e liste di amici a cui i membri possono aggiungersi. Grazie alla sua popolarità, Discord è diventato un pioniere in questo settore e ha generato forum quasi pubblici a cui partecipano migliaia di utenti.

Altri argomenti che si possono trovare nelle community Discord sono le criptovalute, l’auto-miglioramento, i film, gli anime e molto altro ancora.

4.- Bigo Live per i più giovani

Bigo Live è una piattaforma per la trasmissione in diretta. Attualmente è una delle community virtuali più popolari ed è utilizzata dai giovani di tutto il mondo. Ad oggi, si stima che abbia già 350 milioni di utenti. L’applicazione è disponibile sia per iOS che per Android.

Ciò che colpisce di più di questa community è la sua portata. Una persona può semplicemente accendere la propria fotocamera, iniziare a generare contenuti e raggiungere persone in diversi Paesi. Gli argomenti sono vari, anche se di solito gli utenti si mostrano così come sono. È anche un luogo ideale per mostrare il proprio talento.

Ma non è tutto: Bigo Live permette anche di monetizzare i contenuti. La piattaforma ha un lucroso sistema di ricompense che consente agli spettatori di fare donazioni ai loro creatori preferiti. Questa è una delle piattaforme che ha dato una spinta alla figura del streamer.

Bigo Live è anche un’ottima piattaforma per attirare follower su altri social network come Tik Tok o Instagram. Molti creatori di contenuti famosi hanno iniziato la loro carriera su Bigo Live.

5.- Monetizzare i propri contenuti grazie a Patreon

Un’altra delle community online più famose è Patreon. Questa piattaforma viene utilizzata per creare una community pagando un abbonamento. I creatori di contenuti offrono materiale esclusivo alla loro community di follower attraverso Patreon e guadagnano in questo modo.

Patreon è una delle community più diverse di Internet. Oggi esistono diversi canali che trasmettono una varietà di argomenti. Questo luogo è un ambiente eccellente per la monetizzazione dei podcast, un’altra forma di contenuto che è diventata immensamente popolare negli ultimi anni.

I creatori di contenuti generano una fonte di reddito regolare con Patreon, mentre il pubblico paga per continuare a trasmettere i contenuti. I prezzi variano e cambiano a seconda del creatore e del materiale che offre ai suoi seguaci. A differenza di Only Fans, Patreon non consente contenuti sessualmente espliciti.

6.- Supernova, una delle community virtuali più famose tra gli altruisti

Su Internet è anche possibile trovare community altruiste, una delle più famose è Supernova. L’interfaccia di questa piattaforma è molto simile a quella di Instagram, dove si possono condividere foto, commenti, video e ci sono anche chat private.

La dinamica di questa piattaforma è la seguente: i creatori condividono contenuti su un argomento specifico e gli utenti, attraverso i like, sostengono questa iniziativa. La particolarità di Supernova è che il 60% delle entrate pubblicitarie è destinato a iniziative globali.

Il fondatore di Supernova, Dominic O’Meara, ha dichiarato che la sua iniziativa “mira a far sì che la generazione Z e i millennial contribuiscano alle cause sociali“. La piattaforma è stata vista come una versione “etica e utilitaristica” dei social network tradizionali come Instagram o Facebook.

Come hai visto, esistono tutti i tipi di piattaforme che possono essere adattate alle diverse esigenze di un’azienda o di un brand personale. In qualsiasi strategia di marketing o di creazione di contenuti è fondamentale conoscere gli obiettivi che si stanno perseguendo e avere ben chiaro il buyer persona, due fattori che ti permetteranno di prendere le decisioni giuste.

Tenendo a mente queste due caratteristiche, potrai decidere dove essere e quale community online sarà la più redditizia per te.

Creare contenuti su piattaforme diverse è un compito che spesso richiede strategie diverse per raggiungere il successo. Coobis è qui per aiutarti a scoprire e a connetterti. Ottieni il massimo dalle tue strategie di contenuto con la Piattaforma di Branded Content & Influencer Marketing.