Perché la tua azienda dovrebbe investire nel acontent marketing durante la crisi del coronavirus

Content Marketing
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Investire nel content marketing durante la crisi del coronavirus sembra l’opzione più praticabile per le aziende per affrontare la situazione. Per avere successo, devono puntare su proposte che collegano il pubblico alla vera ragion d’essere dei brand.

Il marketing tradizionale sta diventando sempre meno efficace. Un marketer lungimirante sa che deve esserci un modo migliore per la promozione diretta. Il contenuto è un modo redditizio per attirare i consumatori verso i tuoi prodotti e servizi.

A differenza della pubblicità, il content marketing non è apertamente promozionale. Al contrario, il marketing dei contenuti consente ai brand di diventare narratori. Consentono inoltre di fornire informazioni importanti, soprattutto in tempi di crisi.

I tuoi potenziali clienti sono alla ricerca di contenuti che intrattengano, ispirino, educhino e riferiscano. Le tattiche di content marketing ti aiuteranno sicuramente a mantenere una relazione costante durante e anche dopo la pandemia di coronavirus.

Investi nel content marketing durante la crisi del coronavirus

Il content marketing è un approccio di marketing strategico incentrato sulla creazione e distribuzione di contenuti preziosi, pertinenti e coerenti per attirare e trattenere un pubblico chiaramente definito. E, in definitiva, per guidare l’azione proficua dei clienti.

Investire nel content marketing durante la crisi del coronavirus invece di essere freddo e lontano come un brand ti consente di fornire contenuti veramente pertinenti e utili al tuo pubblico per risolvere i loro problemi.

I brand sono impegnati nel marketing dei contenuti

Gli studi dimostrano che la stragrande maggioranza degli specialisti sottolinea l’importanza di investire nel marketing dei contenuti durante la crisi del coronavirus. In realtà, è utilizzato da molte organizzazioni di spicco nel mondo, tra cui P&G, Microsoft, Cisco Systems e John Deere.

È inoltre sviluppato e gestito da piccole imprese e negozi individuali in tutto il mondo. Perché? Perché funziona. La maggior parte dei dirigenti delle agenzie pubblicitarie concordano sul fatto che cercare di fare pubblicità in tempi senza precedenti è un equilibrio difficile.

In un panorama globale in rapida evoluzione, comunicare l’identità e i valori del brand rimane importante. Questo è il motivo che giustifica l’investimento nel content marketing durante la crisi del coronavirus.

L’importanza del content marketing

Il content marketing può diventare un modo efficace per rimanere in contatto con i tuoi clienti e aumentare la generazione dei clienti durante la pandemia di coronavirus.

Con il panorama digitale in continua evoluzione, comunicare e interagire con il pubblico può essere unasoluzione di continuità, indipendentemente dalla situazione, purché si disponga delle giuste strategie di content marketing.

Molti esperti di marketing direbbero che l’aumento della spesa digitale farà crescere il volume dei lead, ma la qualità può far variare questo risultato. I clienti stanno aspettando che i brand che ammirano dimostrino il loro impegno per il benessere dei loro clienti. Quale modo migliore di offrire loro contenuti utili in questi tempi difficili?

Tuttavia, il contenuto ha anche un’altra importante funzione per il successo dei brand. I contenuti servono a educare gli utenti sul brand, i suoi valori e i suoi prodotti.

Le sfide per i brand durante l’epidemia di coronavirus

Investire nel content marketing durante la crisi del coronavirus offre una nuova sfida per gli esperti di marketing. Fa luce sull’importanza di fare affidamento su strategie al di fuori dei canali tradizionali.

In media, il 30-40% del budget di marketing è assegnato a sponsorizzazioni, viaggi, spese, assistenza e fiere. Con il coronavirus ferma il budget della fiera, i fornitori sono sfidati a ridistribuire rapidamente le risorse.

Con il confinamento, è evidente che le strategie off-line sono state temporaneamente parcheggiate. Gli utenti trascorrono molto più tempo online, quindi i brand stanno concentrando tutti i loro sforzi sul marketing digitale.

Nel timore di partecipare a grandi eventi, ad esempio, gli esperti di marketing si rivolgono al content marketing distribuito direttamente agli abbonati online per rimanere coinvolti con i propri clienti. Una di queste strategie, inoltre, è la gestione di eventi in streaming.

Quali sono i vantaggi degli eventi digitali?

Gli eventi digitali ti permetteranno di diventare un narratore di massa e ti consentono di fornire ai consumatori contenuti di valore che aumentano la consapevolezza e il coinvolgimento del brand.

I potenziali clienti sono alla ricerca di contenuti che intrattengano, ispirino, educhin: una solida strategia di contenuto ti darà l’opportunità di sfruttare importanti elementi del marketing sperimentale online.

Con la cancellazione degli eventi imminenti, i brand devono cercare alternative digitali per non mettere i loro contenuti in standby. Per questo, molti scelgono di farlo online. Qualcosa che, senza dubbio, porta alcuni vantaggi come l’eliminazione della misurazione o le barriere geografiche, rendendo possibile diffonderle ad un pubblico di massa.

IBM èun ottimo esempio. Sebbene IBM Think in San Francisco sia stato recentemente annullato, stanno riavviando l’evento come una nuova conferenza digitale prevista per l’inizio di maggio. In preparazione a questo evento, IBM si affida a contenuti interattivi per mantenere i valori e le mission dell’evento senza il rischio di viaggiare.

Questi tipi di alternative rappresentano un atto di empatia da parte di una delle più grandi società: cosa potresti imparare da questa strategia per applicarla alle esigenze del tuo pubblico?

Comportamento del consumatore al centro del content marketing

Secondo l’analisi, la maggior parte delle ricerche effettuate durante il giorno sono quelle che rivelano gli aggiornamenti del virus. D’altra parte, i contenuti più consumati sono quelli che rendono la vita più facile in tempi di confinamento: Media e Notizie (35%); Finanza (30%); Cibo (22%) e salute (15%).

Nella pubblicità, gli stessi settori hanno beneficio e danno. Tuttavia, vi è un chiaro impegno da parte del settore della bellezza e della cura personale al 41%. È chiaro che il comportamento del consumatore è radicalmente cambiato. Le vendite online sono esplose in modo esponenziale e settori come il viaggio e la moda sono precipitati.

Cosa fare di queste cifre? Investi nel content marketing durante la crisi del coronavirus, prestando attenzione al comportamento degli utenti. È l’unico modo per affrontare questa crisi ed emergere con l’immagine di un brand rafforzato.

Fai sapere ai tuoi clienti che sei ancora disponibile

Assicurati che i tuoi clienti sappiano che sei ancora disponibile e interessato alle loro attività nel 2020. Non c’è momento migliore per mostrare ai tuoi clienti il ​​tuo impegno sociale e quanto apprezzi il loro benessere oltre alle esigenze specifiche che i tuoi prodotti coprono.

Questo è uno dei modi più efficaci per lavorare sul brand. È un momento cruciale in cui devi provare a rimanere presente. Accompagnarli durante tutto il processo ti garantirà di stabilire un legame emotivo con loro e renderli clienti fedeli.

Inoltre, non importa come affrontare questa situazione. Dal punto di vista della salute e degli investimenti nel marketing dei contenuti durante la crisi del coronavirus, è importante mantenere un ambiente sano e sicuro.

1.- Qualità ed efficienza

I consumatori cercheranno garanzie che i prodotti che acquistano siano privi di rischi. Cercheranno la massima qualità quando si tratta di standard di sicurezza ed efficacia. In particolare per quanto riguarda i prodotti per la pulizia, antisettici e alimenti.

A breve termine, questa intensa domanda dei consumatori richiederà ai produttori, ai rivenditori e ad altri attori del settore collegati di comunicare chiaramente perché i loro prodotti e le loro catene di approvvigionamento sono considerate affidabili.

A lungo termine, a seconda della scala e dell’eventuale impatto che COVID-19 ha sui mercati di consumo. La riflessione su come gli acquirenti valutano gli acquisti può accelerare.

2.- Trasparenza

Oggi più che mai gli acquirenti vogliono comprendere come funziona la catena di approvvigionamento. Ciò deve dimostrare la piena trasparenza, dalla produzione alla distribuzione. Gli utenti ora vogliono i dettagli delle misure che vengono prese per garantire la loro sicurezza.

La promozione delle origini locali di un prodotto potrebbe aiutare i produttori e i rivenditori a mitigare alcune preoccupazioni dei consumatori.

Un sondaggio di Nielsen ha rilevato che i consumatori globali riferiscono di essere influenzati dall’origine delle materie prime. L’indagine ha mostrato che l’11% dei consumatori ha acquistato solo prodotti fabbricati nel proprio paese. Mentre un ulteriore 54% ha acquistato prodotti locali “principalmente”.

3.- Soluzioni tecnologiche

Con milioni di persone che lavorano da casa e connettività digitale i consumatori avranno maggiori motivazioni nel cercare meno ostacoli alla ricerca attiva di soluzioni tecnologiche che aiutano le attività quotidiane come lo shopping.

Soddisfare le mutevoli esigenze dei consumatori online include consentire interazioni senza soluzione di continuità attraverso offerte dirette dei consumatori. Migliorare l’esperienza del consumatore con realtà aumentata e soluzioni virtuali.

I brand hanno l’opportunità di guadagnare la fedeltà dei consumatori placando le loro preoccupazioni. E tutto grazie agli investimenti nel content marketing durante la crisi del coronavirus per accompagnare i tuoi clienti e migliorare la percezione del brand.

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