Come guadagnare con Twitter

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Come guadagnare con Twitter è forse una delle domande più frequenti che possiamo trovare oggigiorno. Attualmente esistono 2.26 mila milioni di utenti che utilizzano i social. Inoltre il 78% dei giovani tra i 18 e i 29 anni sua almeno un social.

È su Twitter dove più si interagisce. Il 60% degli utenti si aspetta che i brand rispondano alle domande in meno di un’ora.

Le aziende si sono rese conto del cambio di ritmo e hanno sposato la loro offerta sui social. Ora è possibile guadagnare con i social. Ma come guadagnare con Twitter?

Generare entrate su Twitter

I social non sono fonte di entrate di per sé. Sono mezzi con cui si interagisce con l’audience e dove i contenuti ottengono valore.

Inoltre i followers, amici o contatti sono un aspetto fondamentale da considerare. Più followers hai più influenza avrai, più pubblico e più rilevante sarai di fronte ai brand.

Fatta la legge, trovato l’inganno. Ma per guadagnare con Twitter si consiglia di non acquistare followers. I followers devono essere reali, persone e utenti. Comprare followers non ha vantaggi, anzi. Non si tratta di pubblico reale.

Ora, come puoi guadagnare con Twitter? Esistono diversi modi per generare entrate attraverso le interazioni.

Ambassadors

Magari è il modo più noto per generare entrate dato che gli influencers sono un esempio. In questo caso sono soliti pubblicare un tweet sponsorizzando un prodotto. Nella stessa pubblicazione si trova un link che porta al prodotto in questione.

I mediatori prendono una commissione sulla vendita del prodotto. Inoltre possono ripetere le informazioni più volte, tornando a pubblicare il tweet in giorni differenti e a ore migliori.

Tweets sponsorizzati

I tweets sponsorizzati sono il modo più sicuro e comodo di guadagnare attraverso Twitter. Esistono piattaforme che agiscono da mediatori tra editori e brand, avvicinando gli inserzionisti alle persone che vogliono guadagnare attraverso Twitter.

L’editore ha la possibilità di fissare il valore per ogni click per gli annunci che pubblica su Twitter. Inoltre ha la libertà di scegliere la tematica che vuole includere, tra le opzioni che presentano le piattaforme.

Accettando offerte quotidiane di tweets sponsorizzati da inserzionisti si possono ottenere entrate quotidiane extra. Inoltre, a seconda della cifra di followers o se essi leggono realmente il tweet, le entrate possono variare.

A – Vantaggi dei tweets sponsorizzati dai brand

  1. I tweets sponsorizzati sono pubblicità dirette. Ossia, il pubblico ha accesso ad essi in maniera naturale e attraverso i media in cui si muove. Questo tipo di pubblicità cerca risultati rapidi e incita il pubblico a consumare il prodotto immediatamente. Sui social l’intenzione è incrementare le visite al sito del venditore o ottenere clicks.
  2. L’impatto visuale di Twitter cresce ogni secondo. Le immagini possono trasformarsi in virali in poche ore. È un grande strumento per i brand che hanno l’opportunità di essere creativi e cambiare il modello di pubblicità attuale. Inoltre, è più probabile che il pubblico interagisca con tweets che hanno elementi multimediali come immagini, gifs o video.
  3. Questo tipo di contenuti è un nuovo modo di fare public relations. L’editore che consiglia un prodotto o contenuto, fa parlare del brand. Ciò genera fiducia dato che i clienti si fidano di più dei consigli personali che delle pubblicità.
  4. I tweets sponsorizzati favoriscono anche i backlinking. I brand ottengono che altri siti, blogs o tweets inseriscano links alla loro pagina. Conseguenze? È il principale fattore SEO off page e favorisce il posizionamento esterno della tua pagina.
  5. Un altro vantaggio è che il brand genera rumore sui social. Con una buona strategia gli inserzionisti ampliano il raggio di azione e generano eco considerevole.
  6. I brand possono interagire direttamente con il pubblico. I clienti possono dare la loro opinione in forma aperta e chiara sui social. Attraverso i tweets sponsorizzati i brand possono cominciare conversazioni con loro e risolvere dubbi e problemi direttamente.

B – Vantaggi dei tweets sponsorizzati per gli editori

In questo senso anche i brand possono fare in modo che si parli dei loro prodotti. Le opinioni possono aiutare a migliorare i servizi o anche i prodotti.

Dal suo lato l’editore può anche ottenere benefici in questo modo. Per cominciare l’editore ha la libertà assoluta di accettare o no un inserzionista. Sui social sono molti gli influencers che ricevono critiche perché pubblicano contenuti sponsorizzati.

Ovviamente i content creators stanno aiutando determinati brand, che hanno scelto, a avvicinare i loro prodotti al pubblico. E hanno libertà di scelta.

Inoltre per poter stabilire il prezzo delle pubblicazioni hanno la libertà assoluta di scrivere su un brand o su un altro. Questa scelta favorisce la naturalezza e la credibilità dell’editore, man mano che rafforza l’immagine aziendale. Per questo un tweet sponsorizzato naturale non si percepisce come spam.

Dall’altro lato conoscere nuovi brand aiuta a crescere editorialmente. L’editore può creare contenuti interessanti a partire da nuove iniziative che magari non conosceva.

Creare contenuti a partire da determinati temi editoriali favorisce la creatività dell’editore che può anche considerarlo un obiettivo e può aiutare a capire come guadagnare con Twitter.

Coobis: una piattaforma di fiducia

Coobis è una piattaforma di content marketing che agisce da intermediario tra gli editori, o content creators, e gli inserzionisti. La piattaforma offre la possibilità di generare entrate attraverso la propria attività di editore.

L’editore che cerca nuovi modi per ampliare il suo raggio di azione, genera nuove entrate che permettono di ampliare la propria attività. Sono sempre di più i brand che cercano di creare links verso il proprio sito (backlinking). Quindi oltre a generare branded content possono ampliare il loro raggio di azione.

Nel caso di Coobis, il portafoglio clienti che offre è ampio e variegato. Include clienti nazionali e internazionali.

Attualmente esistono due tipi di sponsor:

1 – Sponsor standard

I brand possono sponsorizzare un editore affinché generi contenuto specifico. Come un blog su una tematica concreta, per esempio. Per questo l’editore può avere diversi sponsor allo stesso tempo o sullo stesso sito.

Ovviamente non può determinare il prezzo di ogni pubblicazione. Questo tipo di accordo si applica a siti o blog di contenuti e non ai social.

Per questo gli editori che accettano questo tipo di accordo devono inserire widgets sul loro sito o blog.

2 – Sponsor professionale

In questo caso esiste un interesse del brand nell’apparire sul sito o nell’avere una pubblicazione concreta. Il prezzo della promozione o della campagna è frutto di uno accordo tra editore e brand.

Questo tipo di accordo si utilizza per guadagnare su Twitter. Alcuni inserzionisti ricorrono a questo tipo di accordi per promuovere il brand su diversi social.

Margini

Attualmente Twitter ha oltre 320 milioni di utenti attivi al mese. Inoltre gli utenti di questo social si collegano continuamente. Circa il 30% degli utenti di Twitter accede alla piattaforma più di una volta al giorno.

Per questo, e facendo buon uso dei contenuti pubblicati, si può guadagnare grazie a Twitter. Tra il 70 e l’80% del prezzo stabilito con lo sponsor resta all’editore. Coobis trattiene il 20-30% del prezzo pattuito. Considerando sempre che è l’editore a negoziare il prezzo.

Nel momento in cui l’editore genera un fatturato, ha il diritto di percepirlo. Gli editori non devono generare un importo minimo per accedere al denaro.

I content creators dispongono quando vogliono del denaro che hanno guadagnato e possono decidere come investirlo. Per essere parte di Coobis l’editore conferma di generare contenuti originali e interessanti.

Un requisito per attirare clienti è essere attivi o diversi. Chi pubblica si sforza continuamente di sorprendere generando immagini o spot originali. Gli editori seguono le stesse regole.

Gli editori che hanno più followers o generano più contenuto avranno più possibilità di ottenere sponsor. I contenuti di qualità o interessanti attirano di più l’attenzione degli inserzionisti.

Per guadagnare con Twitter, i brand solitamente cercano di associarsi a editori similari, i cui contenuti siano in linea con le loro necessità. Più hai personalità meglio è.

Come guadagnare con Twitter

In definitiva, i social sono un eccellente modo per farti conoscere, generare contenuto interessante e guadagnare. I brand cercano di ampliare il loro raggio di azioni ed essere più vicini e diretti con il pubblico.

Le piattaforme di content marketing che aiutano a mettere in contatto brand e media sono di grande aiuto. Se sei nuovo nel mondo del digital marketing e vuoi guadagnare con Twitter, ti aiutiamo noi! Entra e registrati su Coobis!

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