Come evitare i links tossici?

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Quando un’azienda o un’organizzazione creano una strategia di link building, devono pensare a tutto. Ciò significa che puoi creare links ottimi e di qualità o links pessimi. Come evitare i links tossici?

Hai sentito parlare del concetto di black hat? Si tratta di un concetto che, se non conosci, dovresti cominciare ad esplorare. I professionisti del marketing che si dedicano al posizionamento web, lo conoscono e sono coscienti della sua importanza.

Si tratta dei link ed è un aspetto importante. Sul web possono succedere molte cose di cui puoi essere cosciente oppure no. Prima che accada l’irreparabile devi pensare a quale tipo di link potrebbe contenere il tuo sito: interni o esterni.

I link esterni al tuo sito sono denominati backlinks e, a differenza dei links interni, hanno una loro specificità.

Links do-follow e no-follow

evitare i links tossiciQuesti links interni e esterni possono essere do-follow e no-follow. Attraverso questi link si misura l’autorevolezza e la rilevanza di un sito. I links do-follow sono i più comuni. Se vuoi trasformarli in no-follow è possibile.

I links no-follow ti permettono di ridurre lo spam e migliorerai la qualità dei links utilizzati. In sostanza farai in modo che Google si interessi ai tuoi links e li valuti.

Analizzare i tuoi links è fondamentale per evitare links tossici. La tua strategia di link building può essere creata con links di qualità o con links di qualità pessima. I cosiddetti link-bomb.

Link-bomb

È considerata come la parte più oscura in qualsiasi strategia di link building. Nessuno è indenne. Puoi anche verificare il caso del negozio di accessori e gioielli maschili Trendhim.

Il link-bomb è una situazione che si verifica quando c’è un’ingente quantità di links rediretti a un sito web con un anchor text dannoso. Questa parte tossica include molte volte contenuto pornografico.

Le conseguenze le conosci, colpisce la reputazione e l’immagine del brand. Ma, oltre a ciò, colpisce il tuo posizionamento SEO su Google.

Google e il suo controllo esaustivo dei links

evitare i links tossiciDa diversi anni Google ha preso sul serio la questione dei links. All’inizio, premiava la quantità di links rispetto alla qualità, quindi le aziende cercavano di ottenere molti links in ingresso. Ma questa strategia è stata modificata.

Il motore di ricerca, non contento dei risultati, ha deciso di cambiare i suoi algoritmi e monitorare meglio questo aspetto. Avere links di qualità e evitare links tossici, è obbligatorio se vuoi posizionarti nella parte alta del ranking.

Google non perdona ed effettua analisi esaustive. Se verifica che ci sono molti links diretti verso un sito, lo penalizza immediatamente, considerandolo sospettoso.

La penalizzazione di Google può colpire severamente la tua azienda. Il principale problema si trova nella strategia SEO che sarebbe direttamente colpita.

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Tutto il lavoro e il tempo investito in questo aspetto non sarà servito a nulla, dato che il tuo sito passerà dalla cima del ranking agli ultimi posti in pochi secondi.

In conclusione, evitare links tossici è obbligatorio se vuoi che la tua attività continui a crescere. Di fronte a situazioni di questo tipo mantenere la calma è essenziale ed è necessario trovare una soluzione.

Consigli per evitare links tossici

Cos’è un link tossico?

Si tratta di un backlink che per sua natura può derivare da pagine con tematiche non collegate al sito in questione e quindi sospetto per Google.

Questi link tossici possono essere presenti a causa di un anchor text dannoso, per abuso di parole o per aver inserito molti links che puntano verso un unico dominio.

Esistono strumenti che ti aiutano a rilevare questo tipo di links maligni. Ciò nonostante devi considerare che non tutti i links sono uguali e che alcuni sono più difficili da identificare rispetto ad altri. Più links contiene il tuo contenuto, più difficili saranno da rilevare.

Strumenti per il rilevamento dei links tossici

La soluzione per evitare i links tossici è fornita da strumenti specifici.

Il problema è legato al fatto che molte volte non sono gratuiti. Su internet non tutto è gratis e ancor meno se si tratta di uno strumento di lavoro. Se vuoi ottenere risultati ottimi, devi investire.

Ciò nonostante, sai che Google punta al tuo successo. Quindi ha creato uno strumento di proprietà gratuito, che puoi utilizzare. Al momento è l’unica versione non a pagamento.

Strumenti professionali

1.- Google Search Console

Nel video esplicativo che Google mostra, è possibile vedere che si tratta di uno strumento che ti aiuterà a rilevare possibili errori sul tuo sito.

Si tratta di una piattaforma intuitiva e facile da usare, inoltre è gratuita. Potrai analizzare quale pagina funziona meglio e viene maggiormente cercata nei risultati della SERP.

Inoltre in caso di errore Google ti notificherà il problema perché tu lo possa risolvere in tempo.

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Anche se non si tratta di una pagina che contiene una funzionalità specifica che rileva i links tossici, Google Search Controle ti permetterà di analizzare tutti i link e la loro qualità in maniera esaustiva.

2.- Ahrefs


Questo strumento a pagamento ti permette di effettuare un’analisi profonda del tuo sito. Inoltre potrai anche monitorare la concorrenza.

Come Google Search Console non ha una funzionalità specifica per il rilevamento dei link. Ma grazie alle diverse opzioni di misurazione che fornisce il report generato con i risultati finali, potrai prendere le decisioni pertinenti in tempo.

3.- SEMrush

Si tratta di un altro strumento di pagamento ma a differenza dei due anteriori ha una funzionalità specifica per i links. Attraverso questa applicazione potrai rilevare tutti i links considerati come tossici.

Allo stesso modo potrai monitorare la concorrenza. Sarai in grado di osservare su una mappa di parole chiave, strategie SEO e Social Media o le campagne pubblicitarie in AdWords.

Uno strumento molto completo, che ti permetterà di analizzare in profondità tutti gli aspetti dei tuoi links, in modo da rilevare eventuali errori.

4.-Cognitive SEO


Infine, c’è uno strumento a pagamento tra i più professionali sul mercato.

Se fai un confronto con quelli precedentemente analizzati potrai osservare che è uno strumento più performante. Questo strumento ti permette di filtrare tutti i links a seconda della loro qualità, dal più pericoloso al più sicuro.

Evitare links tossici è molto facile se utilizzi gli strumenti adeguati. Con tutti questi strumenti potrai rendere il tuo sito sicuro e posizionarti nella parte alta dei motori di ricerca.

Ma se ormai è tardi e il tuo sito contiene già links tossici? La prima cosa da fare è stare calmi.

Misure per disintossicare il tuo sito

Di fronte a un problema c’è sempre una soluzione. Questi sono i passi che dovresti seguire per eliminare questi links dal tuo sito.

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1.- Contatta il proprietario del sito

In primo luogo dovrai contattare il proprietario del sito affinché elimini il link verso il tuo portale immediatamente. La maggior parte delle volte succede che queste pagine siano hackerate e quindi non otterrai risultati.

Inoltre non sempre è facile trovare il proprietario dato che molte volte non offrono informazioni di contatto. Cerca di contattare più di una persona.

2.- Utilizza Google Disavow

Una volta identificati i links tossici è il momento di passare la palla a Google. Esiste uno strumento menzionato previamente, Google Search Console, che ti aiuterà.

Prima di tutto dovrai caricare i links su una lista denominata Google Unwanted List The Disavow Tool. Immediatamente Google interpreta questi links come negativi.

Contemporaneamente potrai inviare una richiesta per eliminare questi links. In questo modo la prossima volta sarai meno vulnerabile agli attacchi contro la tua SEO.

3.- Invio del Disavow a Google

Questo invio viene effettuato quando sei sicuro al 100% che si tratti di links tossici. E nel caso in cui non sia stato possibile contattare il proprietario del sito.

L’opzione di Google non solo ti permetterà di richiedere questa eliminazione. Inoltre avrai la possibilità di bloccare tutti i commenti e i domini.

Evitare links tossici è complesso ma non impossibile. Facendo uso degli strumenti adeguati e seguendo i consigli passo a passo per affrontarli, riuscirai a risolvere il problema. Ma se i consigli non ti convincono, chiedi aiuto.

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