10 idee per posizionare il tuo blog

SEO
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Posizionare un blog richiede lavoro, costanza e tecnica. Ma è certo che non sempre è facile combinare la tua strategia di content marketing con le migliori best practices del posizionamento SEO per il tuo blog.

Ovviamente per il 60% dei brand creare un blog è una delle priorità. Con l’obiettivo di ottenere visibilità, qualcosa di strettamente legato al posizionamento SEO.

Vetrai, ottenere un buon posizionamento sui motori e farlo in forma organica richiede tempo. Ma devi sapere che dipende quasi totalmente dalla tua strategia di content marketing.

Ossia, devi creare e ottimizzare un blog per ottenere una buona posizione. E per questo quest’elemento si trasforma in una priorità per il 60% delle aziende, dato che vogliono migliorare la loro posizione.

Ma non finisce qui. Una volta che hai un blog e cominci a dargli vita, si aggiungono altri fattori.

Per esempio se a tutto ciò aggiungi il processo di ispirazione, per cui devi trovare tematiche davvero interessanti per l’audience, il processo si complica. Soprattutto se la frequenza con cui generi contenuto è alta, dato che corri il rischio di entrare in una routine che non ti permette di pensare lucidamente.

La cosa migliore è generare contenuto di qualità che sia focalizzato al tuo pubblico target, che risolva i suoi dubbi e che sia ottimizzato per i motori di ricerca.

E considerando che è più facile dirlo che farlo, non è male avere consigli e idee per posizionare un blog. Di fatto ti consigliamo di cominciare ad applicarli alle tue pubblicazioni appena hai finito di leggere questo post.

Posizionare un blog passo passo, le best practices.

1 – Devi sapere per chi stai scrivendo

Perché non devi scrivere per i motori. Questo è uno dei principali errori dei bloggers che vogliono ottimizzare i lor ospazi.

Il centro della strategia di comunicazione è il cliente. In questo caso la tua audience. Se non ti focalizzi su di lei, non otterrai risultati.

Indipendentemente dalla strategia di marketing che vuoi sviluppare, devi avere chiari gli obiettivi e l’audience a cui ti dirigi. E quando devi posizionare un blog, rilevare il tipo di audience a cui rivolgersi è vitale.

Al contrario scriverai per scrivere.

L’ideale in questo caso è definire la tua buyer persona ideale, che sarà quella che rappresenta la tua audience potenziale. Così potrai sviluppare contenuti che risolvano i dubbi e le preoccupazioni di ognuno.

Per aiutarti in tutto il processo puoi utilizzare una emphaty map che ti aiuterà a rilevare le necessità reali.

Non ti dimenticare, la chiave per posizionare un blog non si basa sullo scrivere per i motori. Prima di tutto c’è la tua audience e se la attiri il posizionamento SEO arriverà da solo.

2 – Scegli le migliori keywords per ogni pubblicazione

Magari il traffico che le tue parole chiave attirano non è adeguato per la tua attività. È probabile che il tuo pubblico target non le cerchi quando vuole risolvere i suoi dubbi. O che ti sei posizionato con keywords errate.

Trovare le parole chiave che convertano non significa che tutte quelle che vedi sono valide per te. Quelle che ti servono sono quelle adatte alle preferenze del tuo target.

Per questo la cosa migliore è utilizzare la long tail. Ossia usare keywords che siano specifiche e concrete. Soprattutto perché indipendentemente dal fatto che ottengano molte ricerche o no, ti garantiscono di essere posizionato con contenuti richiesti. E il tuo traffico sarà qualificato.

Inoltre dovrai lottare meno con la concorrenza.

3 – Cura il titolo della pagina

Il titolo della pagina si mostra nei risultati di ricerca e deve essere ottimizzato per la SEO se vuoi posizionarti.

La lunghezza deve oscillare tra i 60 e i 65 caratteri. Se vuoi realmente posizionare un blog, non dimenticarti di questo aspetto.

È molto importante dato che comparirà nei motori direttamente prima della descrizione della pagina. Per questo devi dedicare del tempo ai tutoli e utilizzare le tecniche persuasive per richiamare l’attenzione della tua audience. Inoltre la cosa migliore per ottenere un buon posizionamento è includere la tua parola chiave.

4 – E anche il titolo del testo

Come segnalano i dati di Copyblogger, l’80% dei visitatori del tuo blog leggerà il titolo ma solo il 20% arriverà a consumare il contenuto fino alla fine. Pensi che dovresti dedicare tempo a creare titoli dei post migliori per fare in modo che il testo venga letto?

Prendi nota di queste caratteristiche:

  • Il titolo deve essere breve. L’ideale è che sia di 4/6 parole. Ossia che ci stia in un’unica riga.
  • Devi attirare l’utente dal titolo, quindi cura questo aspetto.
  • Non generare aspettative che poi non confermi.
  • Devi fare in modo che il lettore capisca cosa troverà e quindi non usare termini che confondano.
  • La tua keyword deve essere presente dal principio.

5 – Content Curation per generare traffico

The Atlantic assicura che ottiene un quarto del suo traffico con la content curation. E Refinery29 ottiene circa il 35% dei suoi visitatori con questa pratica. Quindi è consigliabile quando vuoi posizionare il tuo blog.

La content curation fa riferimento alla capacità di trovare, organizzare, filtrare e apportare valore e utilità al contenuto dal tema specifico, derivante da diverse fonti.

In altre parole la content curation consiste in:

  • Filtrare informazioni rilevanti su un tema.
  • Arricchirle con i tuoi commenti.
  • Condividerle a un’audience potenziale.

Alcuni dei vantaggi che può portarti una strategia di content curation sono:

  • Miglior posizionamento. Creare contenuto di qualità perché è più probabile che venga condiviso. E a Google piace che i tuoi contenuti abbiano successo quindi più sai gestire questa strategia meglio si posizionerà il blog.
  • Traffico con content curation. Un miglior posizionamento porta più visibilità. Quindi le visite e il traffico in generale aumentano.
  • Ti ispira.
  • Ottieni followers.
  • Riduci l’intossicazione.
  • La content curation è ideale per migliorare la tua immagine e la reputazione online del tuo brand.

6 – Evita il contenuto duplicato quando posizioni un blog

Il contenuto duplicato è un testo che si ripete in più di una URL. Indipendentemente dal fatto che la URL sia nel tuo sito o fuori. Di fatto puoi rilevare se qualcuno ha copiato i tuoi contenuti alla lettera.

Anche se a prima vista puoi pensare che per posizionare un blog il contenuto duplicato non sia importante, dovresti sapere che se curi questo aspetto eviterai problemi. E molti hanno a che fare con il posizionamento.

  • In primo luogo garantirai che non ci siano pagine sbagliate. Ossia il semplice fatto di avere lo stesso contenuto su più pagine suppone un inconveniente per il motore. Non saprà a quale pagina fare riferimento e il tuo posizionamento sarà compromesso.
  • Otterrai visibilità.
  • L’indicizzazione delle tue pagine sarà pregiudicata quindi puoi perdere i relativi links.
  • Rischi che i tuoi post ottengano un’attribuzione sbagliata. Pensa che il motore può rilevare che il tuo contenuto è nato da un altro dominio, quindi potrebbe escludere le tue pagine dai risultati.

7 – Linkbuilding naturale

Il trucco per posizionare un blog è ottenere links in maniera naturale. il linkbuilding naturale è una delle tecniche più importanti in termini di SEO per le tue strategie digitali. E soprattutto per posizionare un blog.

I motori di ricerca di Google cercano di classificare le pagine in ordine, a seconda, tra gli altri fattori, del numero di links ai contenuti. Per questo ti servono i links.

Ci sono molte tecniche per ottenere un linkbuilding naturale. La cosa migliore è provarle.

8.- Guest post

Tra le tecniche di linkbuilding, il guest posting è molto efficace quando si vogliono ottenere links e posizionare un blog. Soprattutto perché ti aiuta a essere visibile di fronte a un’audience potenziale nuova.

Come sai il guest  posting è una delle tecniche di link building più tradizionali ma non per questo è negativa. Al contrario, se si utilizza ancora è perché il suo potenziale è alto. L’obiettivo del guest posting è ottenere un link autorevole verso il tuo blog.

Ossia, devi creare contenuto di valore in altri blog così tutti ci guadagneranno.

Con il guest posting migliorerai la tua SEO e otterrai visibilità generando links che portano traffico al sito, ai social e al blog.

9 – Mantieni un’attitudine partecipativa

La cosa migliore per posizionare un blog è ottenere visite. Ma se hai un’audience fissa, in generale saranno questi utenti a visitarti. Ovviamente puoi fare in modo che ne arrivino altri per posizionarti meglio, ottenere traffico e farlo convertire.

Più sei partecipativo nei forum, sui socia, nei blogs più resterai nel ‘top of mind’ degli utenti. Come in tutti i processi quando si partecipa ai forum, per esempio, devi fare attenzione soprattutto perché è facile che i tuoi commenti siano segnalati come spam.

10 – Lavora al mantenimento del blog per ottenere un buon posizionamento

Si tratta di un ciclo costante e per questo devi aggiornare il tuo sito, installare nuovi plugins, creare nuovi links interni, ottimizzare le immagini e i video.

Riguardo ai contenuti del blog si devono aggiornare periodicamente, quindi segna una frequenza.

Coobis è una piattaforma di content marketing grazie alla quale i brand possono generare contenuto e diffonderlo su diversi media. Inoltre i contenuti saranno classificati per tematica e avranno un punteggio e un’autorevolezza SEO. Sai quali servizi puoi trovare su Coobis?

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